Polo Statale ISS “P. Mattarella”
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Info e contatti per le iscrizioni
- Indirizzo: Via Alexander Fleming, 19, 91014 Castellammare del Golfo TP, Italia
- Telefono: 092431903
- Mail : TPIS008004@istruzione.it
- Sito web: http://www.mattarelladolci.edu.it/
Descrizione
Il nostro istituto si propone di sviluppare nei nostri giovani studenti una coscienza critica che possa consentire un approccio consapevole ed una partecipazione attiva, e non subita, ad una società in continua trasformazione e profondamente complessa, di stimolare curiosità e motivazione, in una perfetta sintesi tra sapere e saper fare che diventa competenza e capacità di sapersi continuamente adattare al cambiamento, sviluppando e sollecitando un concetto di life-long-learning, intesa come capacità di imparare durante l’intero arco della vita.
Indirizzi di studio
(clicca per filtrare gli istituti in base all'indirizzo)
Cosa puoi studiare in questo istituto?
Sbocchi nel mondo del lavoro:
- attività nel settore della manutenzione di apparati e impianti elettrici, elettromeccanici, termici, industriali e civili;
- titolare di impresa installatrice nel settore elettrico, elettromeccanico ed elettronico;
- accesso a tutte le facoltà con particolare riferimento ai corsi di laurea in ingegneria dell’automazione.
Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente
Il “Tecnico per i Servizi di Manutenzione e Assistenza tecnica” possiede le competenze per gestire, organizzare, ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti ed apparati tecnici. È in grado di controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita degli apparati e degli impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell’ambiente, organizzare e intervenire nelle attività per lo smaltimento di scorie e sostanze residue, relative al funzionamento delle macchine e per la dismissione dei dispositivi.
Alla fine del terzo anno, gli studenti frequentanti l’indirizzo “Agricoltura, Sviluppo Rurale, Valorizzazione dei Prodotti del Territorio e Gestione delle Risorse Forestali e Montane” possono partecipare gratuitamente agli esami regionali per il conseguimento della qualifica di “Operatore Agricolo”.
Si tratta di una qualifica professionale regionale conseguita dopo il superamento di un compito scritto e di un esame orale con una specifica commissione formata dagli insegnanti curricolari della classe afferenti alle discipline professionalizzanti agrarie, un membro designato tra gli Agrotecnici delle associazioni sindacali di categoria (Coldiretti, CIA, Confagricoltura) ed un Presidente di Commissione nominato direttamente dall’Assessorato Regionale per l’Agricoltura.
La qualifica professionale regionale di “Operatore Agricolo” permette di acquisire le competenze di base delle tecniche produttive e colturali, di difesa delle colture e di gestione economico-contabile delle imprese agricole e consente di poter lavorare come tecnico aziendale con specifiche mansioni in tutte le aziende agrarie della regione Sicilia.
In particolare, la finalità è l’inserimento dell’Operatore agricolo in aziende del settore agricolo di piccoli, medie e grandi dimensioni quali:
- Serre
- Centri botanici
- Aziende di manutenzione e cura di aree verdi
- Aziende di costruzione e manutenzione di Parchi e Giardini
- Aziende agricole
- Aziende ortofrutticole
- Aziende florovivaistiche
- Vivai
- Garden Center
Quinto ANNO: DIPLOMA DI MATURITÀ
Studi post diploma:
Il diploma di maturità professionale agrario consente a tutti i corsi universitari; è indicato particolarmente per chi desidera proseguire gli studi in facoltà affini allo studio delle produzioni agroalimentari:
- agraria;
- scienze e tecnologie alimentari.
Sbocchi nel mondo del lavoro:
- titolo di “capo azienda”;
- accesso agli esami di abilitazione alla libera professione di AGROTECNICO;
- impiego presso l’Assessorato Agricoltura, l’Ispettorato Agrario, organismi di controllo per le aziende biologiche e cooperative agricole;
- insegnante tecnico pratico (ITP) per le classi di concorso B011 e B017.
Il Liceo Classico ad indirizzo Cambridge International si propone di favorire un’interiorizzazione dei saperi indirizzati alla conoscenza critica della civiltà greco – latina e alla consapevolezza del ruolo che essa ha svolto, in termini di continuità o di opposizione, nello sviluppo della cultura europea.
Il liceo classico ad indirizzo Cambridge si pone come obiettivo quello di venire incontro alle esigenze sempre più europeiste della società moderna che abbattendo le barriere linguistiche, vuole dare alle future generazioni più possibilità di inserimento nel mondo accademico europeo con obiettivo finale di avere più possibilità di lavoro. Il progetto, attraverso una rimodulazione del “Modus Operandi” del Liceo Classico e dei curricula di alcune discipline intende venire incontro alle esigenze di un territorio a fortissima vocazione turistica e ai bisogno di nuove esperienze dei nostri studenti che sempre più spesso affrontano percorsi universitari, o master all’estero. La scuola é abilitata ad inserire, nel normale corso di studi, materie in lingua inglese che seguono i programmi della scuola britannica e che implicano l’utilizzo degli stessi libri di quest’ultima.
L’insegnamento impartito è garante di una preparazione seria, profonda ed articolata sulla scorta di una tradizione culturale di pregio, ed è orientato ai valori umani ereditati dalla classicità, irrinunciabili per l’educazione e la preparazione dell’allievo che desideri affrontare con sicure basi culturali, in piena libertà ed autonomia di pensiero, la vita, l’istruzione universitaria ed il mondo del lavoro.
Il Liceo Classico propone un piano di studi vasto ed articolato cui si affiancano diverse attività extra-curricolari che concorrono in maniera determinante a personalizzare la formazione di ogni singolo studente in base alle sue esigenze. La necessità, sempre più evidente nel mondo contemporaneo, di una cultura flessibile, capace di mettersi in discussione e rinnovarsi continuamente per far fronte ad esigenze progressivamente sempre più complesse, trova la sua risposta nel tipo di formazione offerta dal Liceo, in cui l’attenzione è particolarmente focalizzata sugli aspetti dell’interdisciplinarità e della formazione di un individuo che sia capace di rinnovare continuamente il proprio punto di vista sulle conoscenze; una PERSONA, quindi, in grado di affrontare, nel futuro successivo alla scuola secondaria, un aggiornamento continuo che la porti all’altezza delle richieste di competenza da parte di un mondo in continua e rapida trasformazione.
A partire da quest’anno scolastico nel quadro orario della prima classe, per quanto sopra detto è stato aggiunto l’insegnamento del diritto e dell’economia per 2 ora settimanali. “Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie” (Art. 5 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
- aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente;
- avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico;
- aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacita di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate;
- Aver acquisito delle competenze in lingua inglese tali da poter affrontare gli esami IGCSE in Matematica Latino e Inglese e ottenere le certificazioni Cambridge;
- saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.
Chimica, materiali e Biotecnologie
Articolazione Biotecnologie Sanitarie
Le Biotecnologie sono un settore innovativo delle scienze e hanno un ruolo importante nella formazione delle giovani generazioni, essendo la biologia moderna uno dei fattori che determinano la rivoluzione culturale della nostra epoca.
Il Diplomato in “Biotecnologie Sanitarie” ha competenze specifiche:
- nel campo delle analisi biologiche;
- nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali;
- negli ambiti chimico e biochimico, biologico, farmaceutico;
- nel settore della prevenzione della gestione di situazioni a rischio sanitario.
Il Diplomato in “Trasporti e Logistica”:
- ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la progettazione, la realizzazione, il mantenimento in efficienza dei mezzi e degli impianti relativi, nonché l’organizzazione di servizi logistici;
- opera nell’ambito dell’area Logistica, nel campo delle infrastrutture, delle modalità di gestione del traffico e relativa assistenza, delle procedure di spostamento e trasporto, della conduzione del mezzo in rapporto alla tipologia d’interesse, della gestione dell’impresa di trasporti e della logistica nelle sue diverse componenti: corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici;
- possiede una cultura sistemica ed è in grado di attivarsi in ciascuno dei segmenti operativi del settore in cui è orientato e di quelli collaterali.
È in grado di:
- integrare le conoscenze fondamentali relative alle tipologie, strutture e componenti dei mezzi, allo scopo di garantire il mantenimento delle condizioni di esercizio richieste dalle norme vigenti in materia di trasporto;
- intervenire autonomamente nel controllo, nelle regolazioni e riparazioni dei sistemi di bordo;
- collaborare nella pianificazione e nell’organizzazione dei servizi;
- applicare le tecnologie per l’ammodernamento dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico e organizzativo dell’impresa;
- agire, relativamente alle tipologie di intervento, nell’applicazione delle normative nazionali, comunitarie ed internazionali per la sicurezza dei mezzi, del trasporto delle merci, dei servizi e del lavoro;
- collaborare nella valutazione di impatto ambientale, nella salvaguardia dell’ambiente e nell’utilizzazione razionale dell’energia.
Nell’indirizzo è prevista l’articolazione “Conduzione del mezzo”, nella quale il profilo viene orientato e declinato. L’articolazione “Conduzione del mezzo” riguarda l’approfondimento delle problematiche relative alla conduzione ed all’esercizio del mezzo di trasporto: aereo, marittimo e terrestre. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’articolazione consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
- identificare, descrivere e comparare le tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto;
- controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto e intervenire in fase di programmazione della manutenzione;
- interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico e relative comunicazioni nei vari tipi di trasporto;
- gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri;
- gestire l’attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata;
- organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti;
- cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi passeggeri in partenza ed in arrivo;
- operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza.
Sbocchi nel mondo del lavoro: il titolo di studio conseguito consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie, compresa la scuola di specializzazione per Interpreti e Traduttori. Permette inoltre l’ammissione all’esame per il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio della professione di Accompagnatore Turistico e Guida turistica e, dopo due anni di lavoro nel settore, a quello di Direttore tecnico di Agenzia viaggi e turismo.
EsaBac : Si tratta di un percorso di studi d’eccellenza, nato sulla base di accordi Ministeriali tra Francia e Italia e voluto dai Ministeri degli Esteri e dell’Istruzione dei due rispettivi paesi nell’ottica di una sempre maggiore integrazione europea, per consentire di conseguire un doppio diploma: l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese.
L’EsaBac è infatti un diploma internazionale riconosciuto sia in Italia che in Francia. Il progetto riguarda specificatamente il triennio e prevede un potenziamento dello studio del francese (4 ore settimanali invece di 3), nonché l’insegnamento della storia in francese, attraverso l’ausilio di un docente conversatore di lingua francese.
Le classi italiane e quelle francesi coinvolte nel progetto potranno così approfondire la conoscenza delle rispettive culture e delle rispettive radici storiche, potranno effettuare soggiorni studio nella classe gemellata o realizzare scambi di insegnanti. Ma soprattutto al termine degli studi potranno scegliere se proseguire la loro formazione universitaria qui o nel paese d’oltralpe. Il diploma EsaBac dà infatti libero accesso a tutte le Università francesi.
Gli studenti coinvolti nel percorso EsaBac sono quelli del triennio del corso H Turismo.
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